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Andare bene in bici significa anche essere educati e rispettare il codice stradale

Salutare cordialmente gli altri ciclisti, appoggiare il piede sul pedale e magari aspettare un attimo in prossimità delle strisce pedonali, comportarsi in maniera rispettosa con le persone che incontriamo sul nostro percorso in realtà non è difficile.
Aggiungiamo l’obbligo di rispettare il codice della strada, per evitare incidenti e per la nostra sicurezza.
Ciononostante non manca mai qualche pecora nera che proprio non riesce a rispettare alcune regole base di comportamento.
Ma andiamo con ordine e partiamo facendo un breve elenco dei cattivi comportamenti legati alla villaneria ed alla cattiva eduzione personale.

Salutare invece che risultare villani
Un cordiale buongiorno, salve, uno ciao o anche un semplice gesto con al testa è già un ottimo punto di partenza. Non costa nulla e dopo ci renderà più felici, provate.

Farsi spazio a vicenda
Sulle strade e soprattutto sui percorsi battuti anche dagli escursionisti, secondo la nostra esperienza, di solito sono gli escursionisti a fare spazio a noi bikers piuttosto che il contrario. È un gesto che indica buona disposizione e tolleranza.

Quando ci si arrabbia
Spesso non siamo noi ad arrabbiarci, tanti automobilisti hanno dei pregiudizi nei confronti dei bikers. Se qualcuno si dovesse arrabbiare, è importante mantenere sangue freddo e non farsi provocare. Nel dubbio meglio proseguire sulla propria strada che discutere; di solito è una buona strategia per non sprecare le energie (da entrambe le parti).

I rifiuti non vanno dimenticati!
Importante. Se cambi camera d’aria o se mangi uno Snickers per rinforzarti: Tutti i rifiuti vanno messo nello zaino e non dimenticati nell’ambiente!

Non dimenticare: chiudere le recinzioni!
Buona norma è anche trattare con rispetto le proprietà e non lasciare impronte sui terreni degli altri. Per questo è importante pedalare in maniera rispettosa e chiudere sempre anche le recinzioni che si sono aperte.
I contadini ed allevatori ve ne saranno grati!

Ma c’è anche l’aspetto legato al codice della strada, cioè agli obblighi legali che molti tendono a non rispettare. Quindi vogliamo qui fare un brevissimo elenco di consigli di comportamento da tenere mentre si è in bici sulla strada.

  • il ciclista, durante la marcia, deve tenere rigorosamente la destra;
  • quando deve svoltare a sinistra, il ciclista deve portarsi al centro della carreggiata e, con il braccio disteso orizzontalmente, dare la precedenza ai veicoli che provengono dall’opposto senso di marcia, prima di completare la manovra;
  • il ciclista non deve fare manovre brusche o cambiare all’improvviso direzione. In ogni caso deve presegnalare le proprie intenzioni con opportuni movimenti del braccio;
  • il ciclista deve poi farsi vedere dagli altri utenti della strada, soprattutto di sera e di notte, mantenendo luci e catadiottri (pezzi di plastica gialli e rossi che, riflettendo la luce che su di essi viene proiettata dai fari delle automobili, rendono visibili da lontano i ciclisti) in perfetto ordine;
  • attenzione alle auto parcheggiate i cui conducenti talvolta aprono all’improvviso la portiera;
  • il ciclista non deve, infine, giocare con la bicicletta, trasportando gli amici in canna o sul portapacchi, trascinandoli con pattini o skate-board, viaggiando in gruppo, affiancato ad altri velocipedi, né esibirsi su di una sola ruota od altro;
  • il ciclista deve scendere dalla bicicletta e condurla o mano, passando come un pedone sulle strisce zebrate, quando la strada da attraversare è a percorrenza veloce e pericolosa;

Ovviamente questo non vuole e non può essere considerato un elenco completo ed esaustivo dei buoni comportamenti da seguire quando si va in bici o in mountain bike, su strada o su sterrato; però è sicuramente un buon punto di partenza, infatti se ognuno di noi riuscisse a seguire queste poche regole avremmo già fatto un gran posso in avanti per una buona educazione in bicicletta.